Pèriphèrique vol. IV

Spesso le periferie sono pensate come i luoghi silenti dell’abbandono, del decadimento, del vuoto sociale e relazionale, delle povertà, dell’estetica triste. E in parte lo sono, per politiche e scelte economiche che così le hanno rese. Ma le periferie sono anche luoghi di intelligenze anomale ed emergenti, dove si producono esperienze di autonomia, dove soggetti sociali variegati vivono e sperimentano forme di vita e di lotta. Le periferie non vanno quindi né romantizzate né demonizzate. Le periferie possono piuttosto essere laboratori politici e sociali per costruire nuove sperimentazioni e città futura.
Périphérique, giunto alla sua quarta edizione, è un festival che nasce nella periferia urbana bolognese e che mette la periferia al centro. E’ un laboratorio in cui si intrecciano forme culturali, artistiche e politiche. Quest’anno, nelle giornate del 12 e 13 novembre, negli spazi di Ex Centrale, périphérique si interrogherà – a partire da dibattiti, laboratori di autocostruzione, musiche, suoni e colori – sulle periferie come luoghi di architetture ostili e di possibili insorgenze, sulle periferie come spazi urbani in trasformazione ma anche come soggettività sociali periferiche, sulle possibilità di costruire nuove intelligenze e pratiche politiche.
🔴Day I – Sabato 12 Novembre
🎙16:00 – Talk
“Città e conflitto: dall’architettura ostile al diritto all’insorgenza”.
Con Camilla Perrone (UniFi), Pierpaolo Ascari (UniBo) e Iacopo Zetti (UniFi)
Con l’occasione della presentazione della collana editoriale “Futuri Urbani”, il collettivo Criticity affronterà alcuni dei temi contenuti all’interno del primo volume: “Città Ostile”.
Il dibattito rifletterà sulla qualità delle relazioni sociali all’interno della città contemporanea, toccando aspetti come l’architettura ostile, l’uso ideologico delle retoriche legata al degrado e al decoro e le diverse forme che assume la violenza su scala urbana. Inoltre, riprendendo il lavoro di Giancarlo Paba, si discuterà del “diritto all’insorgenza” e del conflitto urbano come modalità di negoziazione dei diritti.
🗣18:00 Tavola rotonda
“Periferie come spazi urbani e come soggetti. Commoning, lotte e insorgenze possibili”.
Discussione a partire dalla discussione dei libri “Rosso banlieu” e “Spazio comune”.
Saranno presenti Atanasio Bugliari Goggia, autore del primo libro, Pietro Vicari, traduttore del secondo, Massimo de Angelis e Emilio Quadrelli
📻22:00 Musica dalle periferie
🎶 MUSICAL TING 🎶
Bandolero Movement
12th Birthday Bash
featuring & powered by
🔊 Bandolero Sound System
at the mic
🎤 Junior Clarke, Fracca Rock & Junior Clarke
Ingresso a sottoscrizione 5€
🟢Day II – Domenica 13 Novembre
📌dalle 12 alle 18:
🧰Laboratorio “Architettura insorgente” a cura di Criticity (critical design, urban reserch / www.criticity.org)
Il laboratorio si dividerà in due momenti. Una prima fase di ideazione e progettazione collaborativa di tipologie di arredi urbani che ridiscutano la logica dell’architettura ostile; e una seconda fase di autocostruzione degli arredi stessi. A fine giornata saranno esposte le tavole con i progetti e i bozzetti realizzati dai partecipanti al workshop. Gli “arredi insorgenti” rimarranno all’interno di Ex Centrale e potranno essere integrati con eventuali laboratori futuri.
🍽️ Pranzo con Osteria Campi Aperti
📌Dalle 18 dibattiti:
🗣️ Free talks
Chiacchiere e birrette
📌Dalle 20:
🍽️ Cena a cura di Ex Centrale
📌Ore 20:30
📻Concerto con
Nadt Orchestra
(modern jazz, etno jazz, funk, new soul)
➕ Banchetti, diy, food truck
📌Durante entrambe le giornate
🖌️Wall paintings con Kiki Skipi e Andrea Casciu (Studio Edera)
✨Realizzazione progetto vincitore della Call for Artists – Périphérique con Alessandro Manzoni aka Pixa
🏭Ex Centrale Bologna- Hub delle periferie è uno spazio autogestito antifascista, antissessista e antirazzista, rispetta il luogo e le persone che lo attraversano.

Data

Nov 12 - 13 2022
Expired!

Ora

4:00 pm - 11:00 pm
Categoria